Mi rivolgo alla Candidata Sindaca Federica Orsi la quale mi sollecita pubblicamente rispetto a due temi: Bilancio e Casa della Comunità.
Quanto al bilancio mi dispiace constatare come la Orsi non sia stata attenta in questi ultimi 15 anni, 5 dei quali da lei vissuti come Consigliera Comunale e quasi 2 dei quali come assessora. In questi anni infatti la situazione del Bilancio di Pieve di Cento è stata pubblicamente discussa in moltissime sedute del Consiglio Comunale, sicuramente lo si è fatto in maniera approfondita, soprattutto relativamente ai temi da lei “buttati sul tavolo”, ogni volta che si è approvato il Bilancio Consuntivo. Se vuole, può anche rivedersi le registrazioni delle sedute attraverso il canale Youtube del Comune. Negli ultimi 5 anni, cioè da quando sono sindaco, peraltro giustamente sollecitato dalla minoranza, ho trasparentemente parlato del Bilancio di Pieve e delle sue storiche difficoltà, che se vuole possiamo ripercorrere insieme. Ovviamente può anche consultare il nostro Sito web nella sezione amministrazione trasparente per studiare nel dettaglio i numeri del nostro Bilancio negli ultimi anni, consultando anche tutti i pareri dei vari revisori dei conti.
Inoltre se vuole leggere su questo sitoweb il discorso che ho pronunciato il 4 maggio in occasione della presentazione del nostro programma e della nostra squadra, scoprirà che il tema del Bilancio è quello con cui ho concluso il mio intervento, oltre ad essere un tema su cui è imperniato il nostro programma.
Quanto alla Casa della Comunità (e varie) e alle sue interessanti proposte ci tengo a rispondere per punti:
1) Medici di Medicina Generale:
non è possibile al momento potenziare la presenza dei Medici di Medicina Generale (avere un 5° medico) perchè non vi è un n° di pazienti sufficiente, il precedente 5° Medico infatti è andato via perchè non aveva un numero sufficiente di pazienti, sono stati tra l’altro fatti due bandi per la selezione di medici per la copertura del posto ma sono entrambi andati deserti.
Certamente il sindaco può chiedere di rifare un bando e lo farò ma forse è meglio non illudere i cittadini
2) L’Infermiere di Famiglia:
L’Infermiere di famiglia (IFEC) a Pieve esiste già dal 2022 e ha lo studio al 1° piano, e segue già diversi pazienti.
3) Lo sportello sociale:
A Pieve c’è già, anzi ce ne sono due: uno in Comune e uno nel Centro Famiglie “Alla Stazione” in Via XXV Aprile 8 (giovedì ore 9.00-13.00). Inoltre entro la fine dell’anno sarà implementato con il PUA (punto unico di accesso) per le prestazione a valenza socio sanitaria che verrà ubicato nelle case della comunità, fra cui quella di Pieve.
4) Corso di Laurea in Infermieristica:
in questi 5 anni l’impegno a mantenerlo a Pieve direi che non è mancato ed ha prodotto risultati (avendo ottenuto due ulteriori rinnovi della Convenzione) e non mancherà certamente in futuro
5) Trasporti pubblici da potenziare:
…bhè affermazione più che condivisibile. In questi anni, insieme ai colleghi sindaci di Pianura ho portato nei tavoli e presso gli enti competenti questo bisogno ed è giusto continuare a farlo.
6) Il Centro per le Famiglie:
Il Centro per le Famiglie lo abbiamo inaugurato noi nel 2023 presso l’Ex Stazione ed opera per tutto il Distretto offrendo già molti servizi “targettizzati” appunto per le famiglie, certamente occorre proseguire.
7) Facilitazione digitale:
il 27 maggio aprirà a Pieve presso la Biblioteca Le Scuole uno degli otto punti di facilitazione digitale frutto del progetto “DIGITURG” che abbiamo candidato con successo ad un bando regionale come Unione Reno Galliera e sarà appunto gratuitamente rivolto ai cittadini per aiutare nell’utilizzo dei sempre più necessari strumenti digitali (come SPID Fascicolo Sanitario Elettronico, etc)
Tornando alla Casa della Comunità e ai Medici di Medicina Generale aggiungo che sono in programma i lavori per creare un nuovo ambulatorio presso la Medicina di Gruppo “Pieve di Cento” in modo da consentire al 4° Medico di Medicina Generale di spostarsi dall’attuale 1° piano in un nuovo ambulatorio sito al 2° piano per essere vicino agli ambulatori dei Colleghi e sviluppare meglio l’organizzazione in rete e le relazioni professionali. Infine resta l’obiettivo condiviso con AUSL di spostare il punto prelievi a Piano Terra.
A tutto questo si aggiungono i nuovi servizi che sono stati attivati e saranno attivati anche in sinergia con AUSL di Ferrara.
Come anticipato al punto 7 di cui sopra. Dal 27 maggio a Pieve di Cento, presso la Biblioteca, è attivo uno dei punti di facilitazione digitale dell’Unione Reno Galliera, ovvero un luogo e un servizio attraverso cui un facilitatore supporterà i cittadini, offrendo loro assistenza e formazione gratuite per l’accesso e l’utilizzo dei servizi online e delle tecnologie digitali. Questo servizio è già disponibile in Biblioteca Comunale di Pieve di Cento tutti i martedì dalle 13.30 alle 18.30.
Carissima Federica Orsi, benvenuta a Pieve di Cento.