2019-2021 – A metà del nostro viaggio

2019-2021 – A metà del nostro viaggio

Era il 13 giugno 2019 quando, in virtù dell’esito delle elezioni del 26 e 27 maggio, giuravo fedeltà alla Repubblica e pronunciavo il mio discorso di insediamento in Consiglio Comunale.
Non lo facevo da solo ma affiancato da una squadra di donne e uomini che insieme a me avevano creduto in un progetto e in un’idea di futuro per Pieve di Cento.
Quel giorno partì un viaggio che in questo momento, alla fine del 2021, giunge a metà percorso.
Mi è molto cara la metafora del viaggio e in questo caso mi è cara in particolare la metafora del viaggio in barca. Perché raffigura meglio come il nostro sia un viaggio collettivo in cui è necessario: tenere saldo il timone, remare tutti insieme, affrontare con coraggio le burrasche e avere chiari punti di riferimento per proseguire la rotta.
E’ evidente che arrivare a metà strada non sia un traguardo particolarmente significativo di per sè…lo diventa solo se lo si vive come un momento di riflessione: per guardare la strada fatta, per correggere, se serve, la rotta, per modificare, se serve, la velocità, e per sprigionare l’entusiasmo e l’energia che servono per proseguire fino alla meta finale.

E’ con questo spirito che desideriamo vivere la metà del nostro mandato, ed è con questo spirito che proponiamo di viverlo alle persone che questo mandato ce lo hanno consegnato, ovvero i nostri elettori, e a tutte le persone a cui, indistintamente, questo mandato è rivolto, ovvero tutti i pievesi.
Fermiamoci un attimo a guardare cosa è successo a Pieve in questi 2 anni e mezzo, pensiamo alle fatiche fatte, alle gioie vissute e anche ai momenti tristi, pensiamo a dove stiamo andando e soprattutto a dove vogliamo andare.
Credo che sia un esercizio utile per tutta la nostra comunità e per la vita di ciascuno di noi.

Una delle cose di cui noi “Democratici per Pieve” andiamo più fieri è di essere riusciti, mentre facevamo del nostro meglio per gestire la “tempesta” rappresentata dall’emergenza della Pandemia, a portare comunque avanti i nostri progetti, disegnando così, un pezzettino alla volta, il quadro di quella Pieve che abbiamo promesso di lasciare ai pievesi al termine del nostro viaggio.

Abbiamo di fronte la seconda metà del nostro viaggio. Vi promettiamo che non smetteremo mai di “remare insieme”, lavorando e progettando per mantenere le nostre promesse e soprattutto per costruire, insieme alla nostra comunità, il futuro della nostra amata Pieve.